Entopion / Ectropion

Entropion:
Disturbo della statica palpebrale dovuto al rotolamento all’interno del bordo della palpebra: si ha uno scivolamento degli strati superficiali, cute e muscolo, sugli strati profondi, tarso e congiuntiva, per cui le ciglia vanno a sfregare continuamente sul bulbo oculare, al contrario della trichiasi in cui le ciglia irritano il bulbo oculare perché hanno una direzione sbagliata su un bordo palpebrale normale.
Si classificano varie forme:

  • spastico: dopo infiammazioni oculari croniche o dopo interventi chirurgici (solo palpebra inferiore).
  • senile : la forma più frequente
  • cicatriziale: bruciature, infiammazioni croniche come il tracoma o blefariti severe, penfigo,s. di Stevens-Johnson .
  • congenito: raro
  • meccanico.
Trattamento:
Nelle forme spastiche ci può aiutare un trattamento etiologico sulle cause di infiammazione, però spesso da sole non sono sufficienti per cui in queste forme e nelle senili in cui il paziente è particolarmente defedato e dunque la chirurgia è controindicata si può usare la tossina botulinica che da buoni risultati però purtroppo non duraturi per cui ogni 3-6 mesi va ripetuto il trattamento. Nelle altre forme l’indicazione è quella chirurgica, sono state proposte numerosissime tecniche spetterà al chirurgo scegliere quella più idonea ad ogni singolo paziente a seconda dell’entità e dell’esperienza maturata

Ectropion:
Si tratta di una eversione del bordo palpebrale verso l’esterno che perde così contatto dal bulbo oculare, con il tempo l’occhio appare arrossato e lacrimoso e la congiuntiva palpebrale esposta all’esterno, cronicamente irritata diviene molto più spessa perdendo le caratteristiche peculiari di una mucosa .
Si classificano varie forme:

  • Congenite
  • Acquisite:
    • da rilasciamento tissutale tipico delle forme senili
    • meccaniche e cicatriziali
    • paralitiche (generalmente nervo facciale)
    • sindrome della palpebra flacida
    • post-operatorie: dopo blefaroplastica estetica, dopo interventi per entropion o per ptosi

Anche per l’ectropion sono descritte numerose tecniche chirurgiche, stà all’oculista, dopo una attenta valutazione del caso, scegliere la tecnica più appropriata.

Sindrome della palpebra flacida ( floppy eyelid syndrome)
E’ una sindrome descritta solo da 25 anni  e per molti misconosciuta, in cui si trova generalmente una obesità, una congiuntivite papillare cronica, una cheratite puntata superficiale e una iperlassità dei tessuti palpebrali tali da consentire,  specie durante il sonno, l’esposizione completa dell’occhio e della congiuntiva tarsale che vanno incontro a fattori flogistici importanti. Le palpebre sono talmente lasse che facilmente si possono rovesciare e la superiore può coprire il sopraciglio.
La terapia è medica per la cheratite e la congiuntivite, mentre è chirurgica nel ridurre di superficie la palpebra superiore.